Si finge Messi per andare a letto con 23 ragazze

ROMA Chiamarsi bomber per far gol nel cuore delle ragazze, ma a tutto c'è un limite. Sopratutto se fingi di essere Messi per portarti a letto 23 donne. Due anni fa una sua foto con la maglia numero 10 del Barcellona era divenuta virale per la straordinaria somiglianza fisica con la Pulce blaugrana. Da lì, l'iraniano Reza Parastesh ha intensificato il suo ‘lavoro' di sosia. Non ha lasciato più nulla al caso, copiando in tutto il campione argentino del Barcellona, tagliandosi i capelli come lui e facendosi crescere la barba. In teoria, questo arduo lavoro doveva servire solo per costruirsi un personaggio e così è stato per qualche evento pubblicitario. Adesso però Paratestesh sarebbe andato oltre con la sua somiglianza, il “finto” Leo s'è beccato più di una denuncia. Arrivano conferme anche dai media musulmani secondo i quali, infatti, l’iraniano Reza Parastesh sarebbe stato portato davanti alle autorità competenti per aver sedotto numerose ragazze allo scopo di ottenere incontri sessuali con le stesse.

LA SMENTITA

Dopo la denuncia, Reza Parastesh respinge ogni accusa e parla di “fake news” con un video: «Sui social media si è propagata una notizia terribile – scrive su Instagram – Per favore non giocate con la reputazione e la credibilità della gente. Se la notizia fosse stata vera, sarei già in prigione, credetemi. Adesso farò di tutto per combattere attraverso vie legali chi infanga il mio nome». In realtà, secondo quanto scrivono in Argentina, è lui a infangare il nome d'un campione.