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FAKE: Potrai guidare una Tesla guardando un video su Netflix o YouTube

Francesco Malfetano 03 August 2019
FAKE: Potrai guidare una Tesla guardando un video su Netflix o YouTube
Quando nei giorni scorsi sono iniziate a rincorrersi le voci sulla possibilità che dalla plancia dei futuri modelli Tesla, le futuristiche auto elettriche prodotte dall’azienda di Elon Musk, si potrà a breve guardare dei video su YouTube o Netflix, in molti hanno storto il naso. Quasi tutti a dire il vero. Come potrebbe un guidatore restare attento alla strada con una serie tv in sottofondo? O ancora, come potrebbe essere reattivo se sta seguendo un video su YouTube? La risposta è una, semplicemente è impossibile. 

Negli Stati Uniti è subito montata la polemica che, a onor del vero, è prevedibilmente rientrata con altrettanta velocità. È arrivata infatti la precisazione da parte dello stesso Musk che ha fatto sapere come esista in realtà un grandissima limitazione che impedirà agli automobilisti di distrarsi mentre sono al volante e quindi di non essere un pericolo pubblico. Nulla di particolarmente innovativo in realtà, semplicemente i futuri modelli di auto per poter riprodurre filmati in streaming dovranno essere fermi, parcheggiati e con il motore spento. In pratica la nuova funzionalità promessa dall’azienda americana, servirà a far compagnia ai mariti che hanno accompagnato le mogli a fare shopping e sono rimasti in macchina ad annoiarsi. Oppure delle madri in attesa dell’uscita dei figli da scuola. Un po’ come accade già da qualche mese con i videogiochi resi disponibili da Tesla (Beach Buggy Racing 2 ad esempio) che non si avviano se l’auto è in movimento o anche solo se ha il motore acceso. Stop immediato alle polemiche quindi. Almeno per il momento. È stato proprio Elon Musk a rilanciare sulla possibilità che questa limitazione possa essere eliminata in favore della fruizione di contenuti in mobilità. 
 

In uno dei suoi classici tweet che annunciano la visione del suo gruppo di aziende, l’uomo ha infatti dichiarato che la chiave di volta saranno le auto a guida autonoma. Lo streaming durante gli spostamenti infatti diventerà possibile non appena «l’autoguida sarà approvata dai regolatori». Un ulteriore passaggio che, per quanto reso meno futuribile e più realistico dall’arrivo del 5G, avrà bisogno ancora di molto tempo per poter essere considerato una realtà. Fino a quel momento, chi ne ha la possibilità, potrebbe magari divertirsi con le nuove serie tv di Netflix. A motore spento però.