FALSO

FAKE Napoli, rubato il maxischermo allo stadio San Paolo

Alberto Abbate 29 July 2019
FAKE Napoli, rubato il maxischermo allo stadio San Paolo
Adesso c'è chi ci mette il carico da novanta, ma stavolta è un'autentica bufala. Qualche settimana fa era circolata infatti sul web una notizia del tutto falsa in merito ad un presunto furto avvenuto al San Paolo di uno dei due maxischermi dello stadio. La verità è arrivata il giorno dopo quando, in occasione dell'inaugurazione delle Universiadi, il monitor gigante era regolarmente al suo posto per mostrare sugli spalti lo spettacolo. Pare che all'origine della fake news ci sia una rivalità da scudetto. In particolare la voce sarebbe stata messa ad arte da alcuni pseudo tifosi della Juventus, che sui social si erano divertiti a denigrare il popolo partenopeo. Purtroppo alcuni utenti avevano creduto nella fake news e non avevano perso occasione di screditare i napoletani. Gli stessi autori della notizia avevano ovviamente tralasciato di sottolineare come alla cerimonia di apertura allo stadio San Paolo non ci fosse nulla di stravolto.

SMENTITA
La fake news era girata con lo screenshot sui social di un sito che segue quotidianamente le sorti della società di De Laurentiis e anche della città campana. Si tratta di Tuttonapoli.net, che ha ovviamente smentito l'articolo: «Frutto di un fotomontaggio per diffondere sui social una palese fake-news. L'immagine ora imperversa sui social - proposto dai tifosi juventini negli sfottò soprattutto su twitter e facebook - diffuso attraverso delle fanpage vicine alla squadra bianconera ed in alcuni casi anche da giornalisti o blogger che si occupano di Juventus. Ovviamente si tratta di un falso e ci tuteleremo legalmente da chi ha creato e diffuso una fake news usando il nome della nostra testata».

PRECEDENTE

La notizia aveva trovato credito anche perché in realtà al San Paolo qualcosa di simile era successo. Anzi addirittura di più paradossale. Durante i lavori di ristrutturazione erano stati rubati 5 faretti in un bagno e 7 in un altro: «Non è giusto, perché tutti noi vogliamo i bagni nuovi, puliti, però dopo neanche un mese che sono stati fatti, avvengono questi episodi. E' una mancanza di rispetto. Vergognoso. Per un paio di imbecilli, non è giusto paghino tutti. C'è stato anche un corto circuito», aveva confermato l'assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Borriello. Adesso però basta alimentare il baccano quando non è mai stato sottratto alcun maxischermo. E basta a priori col pregiudizio.