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FAKE: «La Lega al Sud batte ovunque il M5s»
Pier Paolo Filippi
31 May 2019
Il risultato elettorale alle Europee è stato certo clamoroso, ma l’euforia post voto ha portato il governatore del Veneto, il leghista Luca Zaia, ha esagerare ampiamente i dati registrati dal Carroccio al Sud, fino a sconfinare in una vera e propria fake news. Intervistato dal Corriere della Sera, il 28 maggio Zaia si è spinto un po’ oltre affermando che “la Lega al Sud batte il Movimento 5 stelle ovunque tranne che in Sicilia e a Napoli”. Ma le cose, come scrive Pagella Politica, non stanno così.
Domenica 26 maggio, nelle cinque circoscrizioni elettorali, la Lega è arrivata prima in tre (Nord-occidentale, Nord-orientale e Centrale), classificandosi alle spalle del M5s al Sud e nelle isole. Nelle circoscrizione Italia Meridionale, la Lega ha infatti preso il 23,46 per cento, contro il 29,12 per cento del M5s; in quella delle isole, il 22,46 per cento, contro il 29,77 per cento del partito di Luigi Di Maio. Anche i risultati delle singole regioni smentiscono il governatore della Regione Veneto. Il partito di Matteo Salvini infatti, tra le regioni meridionali, è primo solo in Abruzzo (35,31 per cento), mentre finisce alle spalle del M5s in Molise, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria. Nelle isole, è riuscita però ad aggiudicarsi il primato in Sardegna, con il 27,57 per cento dei voti. Il primato dei cinque stelle al Sud emerge ancora più nitidamente dai dati relativi alle singole province e delle isole maggiori, Sardegna e Sicilia. Secondo le elaborazioni di Pagella Politica su dati del Viminale, nella circoscrizione Italia Meridionale infatti la Lega ha vinto in 10 province su 24: tutte e quattro quelle abruzzesi, e – tra le altre – a Benevento, Lecce, Isernia e Reggio Calabria. In tutte le altre è arrivata seconda, dietro al M5s, eccetto che nella provincia di Napoli, dove si è classificata terza, alle spalle anche del Partito democratico. Analogamente, nelle isole il Carroccio si è aggiudicato 5 province su 14, quattro delle quali in Sardegna, mentre è arrivato secondo in cinque province e terzo in quattro, finendo ad Agrigento e Messina anche dietro a Forza Italia. Passando alle città, nei 24 capoluoghi di provincia della circoscrizione Italia Meridionale, il partito di Salvini ha vinto in tutte e quattro le città abruzzesi e a Lecce e Vibo Valentia. Sei città, dunque, rispetto alle nove province. A Napoli, Bari, Campobasso, Potenza e Catanzaro, a vincere è stato il M5s. Nelle isole, infine, la Lega ha vinto solo nella città di Oristano. Zaia, insomma, non ha restituito alla tentazione di ingigantire i risultati elettorali del suo partito. La corsa della Lega alla conquista del Sud è senz’altro cominciata, ma a presidiare il territorio in forze è ancora il Movimento 5 Stelle.
Domenica 26 maggio, nelle cinque circoscrizioni elettorali, la Lega è arrivata prima in tre (Nord-occidentale, Nord-orientale e Centrale), classificandosi alle spalle del M5s al Sud e nelle isole. Nelle circoscrizione Italia Meridionale, la Lega ha infatti preso il 23,46 per cento, contro il 29,12 per cento del M5s; in quella delle isole, il 22,46 per cento, contro il 29,77 per cento del partito di Luigi Di Maio. Anche i risultati delle singole regioni smentiscono il governatore della Regione Veneto. Il partito di Matteo Salvini infatti, tra le regioni meridionali, è primo solo in Abruzzo (35,31 per cento), mentre finisce alle spalle del M5s in Molise, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria. Nelle isole, è riuscita però ad aggiudicarsi il primato in Sardegna, con il 27,57 per cento dei voti. Il primato dei cinque stelle al Sud emerge ancora più nitidamente dai dati relativi alle singole province e delle isole maggiori, Sardegna e Sicilia. Secondo le elaborazioni di Pagella Politica su dati del Viminale, nella circoscrizione Italia Meridionale infatti la Lega ha vinto in 10 province su 24: tutte e quattro quelle abruzzesi, e – tra le altre – a Benevento, Lecce, Isernia e Reggio Calabria. In tutte le altre è arrivata seconda, dietro al M5s, eccetto che nella provincia di Napoli, dove si è classificata terza, alle spalle anche del Partito democratico. Analogamente, nelle isole il Carroccio si è aggiudicato 5 province su 14, quattro delle quali in Sardegna, mentre è arrivato secondo in cinque province e terzo in quattro, finendo ad Agrigento e Messina anche dietro a Forza Italia. Passando alle città, nei 24 capoluoghi di provincia della circoscrizione Italia Meridionale, il partito di Salvini ha vinto in tutte e quattro le città abruzzesi e a Lecce e Vibo Valentia. Sei città, dunque, rispetto alle nove province. A Napoli, Bari, Campobasso, Potenza e Catanzaro, a vincere è stato il M5s. Nelle isole, infine, la Lega ha vinto solo nella città di Oristano. Zaia, insomma, non ha restituito alla tentazione di ingigantire i risultati elettorali del suo partito. La corsa della Lega alla conquista del Sud è senz’altro cominciata, ma a presidiare il territorio in forze è ancora il Movimento 5 Stelle.