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FAKE Un antibiotico fa guarire da Covid-19. Le cose non stanno proprio così

Giampiero Valenza 20 April 2020
FAKE Un antibiotico fa guarire da Covid-19. Le cose non stanno proprio così
Prendere un antibiotico in via preventiva può servire per lottare contro il virus Sars-Cov-2? Quella che è una diceria nel web, resta tale. Gli antibiotici sono farmaci che hanno effetto contro i batteri e non contro i virus, per i quali sono necessari gli antivirali. 

La fake news è alimentata da una interpretazione errata che il mondo non scientifico fa partendo dalla notizia che in un protocollo di cura si aggiunge l'azitromicina (un antibiotico) a un farmaco antimalarico. 

Uno degli studi condotti da questa ricerca è francese ed è stato pubblicato sull'International Journal of Antimicrobial Agents e dice che "l'azitromicina aggiunta all'idrossiclorochina è risultato significativamente più efficiente per l'eliminazione del virus".

Il ruolo e le potenzialità di questo antibiotico sono comunque ancora da studiare. A dirlo è una ricerca cinese e statunitense che venne realizzata in vitro su un'altra malattia virale, Zika. L'articolo è stato pubblicato sulla rivista scientifica Antimicrobial Agents and Chemotherapy.  E' una delle indagini condotte in passato sul ruolo dell'azitromicina.

"L'azitromicina è un antibiotico ampiamente usato - dicono gli studiosi californiani nell'abstract della ricerca - con ulteriori proprietà antivirali e antinfiammatorie che rimangono poco conosciute". Il lavoro, che è stato fatto in vitro (dunque, in laboratorio e non su esseri umani), precisa come l'azitromicina "sopprime efficacemente l'infezione da virus Zika". "Questi risultati evidenziano il potenziale uso dell'azitromicina come ampio agente antivirale per combattere le infezioni virali e prevenire devastanti esiti clinici associati al virus Zika, come la microcefalia congenita".

Nel fare comunque un'analisi dei farmaci che possono essere utilizzati, l'Aifa fa chiarezza e dice: "La mancanza di un solido razionale e l’assenza di prove di efficacia nel trattamento di pazienti Covid-19 non consente di raccomandare l’utilizzo dell’azitromicina, da sola o associata ad altri farmaci con particolare riferimento all’idrossoclorochina, al di fuori di eventuali sovrapposizioni batteriche. L’uso dell’azitromicina per indicazioni diverse da quelle registrate può essere considerato esclusivamente nell’ambito di studi clinici".